Il gruppo di lavoro, attraverso campagne di catalogazione svolte su tutto il territorio nazionale, ha maturato la professionalità adeguata per censire e documentare le architetture rurali unendo all’estremo rigore metodologico una elevata flessibilità logistica e organizzativa. L’esperienza e la competenza delle risorse coinvolte possono essere un valido supporto per lo svolgimento dell’esercizio della tutela e della valorizzazione del patrimonio architettonico rurale che il Ministero compie, garantendo un’attenta comprensione del contesto storico e culturale in cui sono inserite.  Il team di professionisti è coordinato da Valeria Parisi, mentre la revisione scientifica è affidata al prof. Fabio Giorgio Cavallero.

Il progetto prevedere il censimento di almeno 12.000 architetture rurali nei territori designati e la conseguente produzione di altrettante schede AR. Il numero totale di schede da produrre per le singole regioni che compongono i lotti di pertinenza è stato inizialmente calcolato e proporzionato sulla base della superficie, espressa in kilometri quadrati, in cui esse sono articolate. Infatti le province di cui si compongono i compartimenti regionali in esame tendono ad accogliere sia aree geomorfologiche sia tipi tipi architettonici omogenei al loro interno. Il lavoro che porterà alla catalogazione finale dei beni rurali è articolato in tre periodi principali suddivisi nelle seguenti fasi di attività:

  1.  Analisi e censimento. Studio del paesaggio, del paesaggio agrario e rurale al fine di comprendere l’area e individuazione sul territorio di architetture rurali oggetto del servizio
  2.  Sopralluogo. Sopralluoghi e censimento dei beni individuati: rilevazione fotografica, anamnesi descrittiva, schedatura in loco.
  3. Catalogazione. Compilazione da parte degli schedatori delle schede di catalogo AR, secondo le norme fornite dall’ICCD. Il numero di schede da compilare corrisponde a quello indicato nel Piano esecutivo.

Tutti gli schedatori/schedatrici interessati/e possono inoltrare la propria candidatura all’indirizzo: valeriaparisi01@gmail.com.

I responsabili:
dott.ssa Valeria Parisi, storica dell’arte – Responsabile Unico delle Attività Contrattuali (RUAC), coordinatrice del gruppo di lavoro e verificatrice.
prof. Fabio Cavallero, archeologo – coordinatore della redazione dei Piani Esecutivi e verificatore scientifico.

Gli schedatori:
Nikolaus Arvanitis, archeologo
Flavio Avanzato, architetto
Stefano Calabria, architetto
Carola Carlino, Digital Humanist
Vincenzo Ciardo, architetto
Riccardo Leone, architetto
Vanja Macovaz, storico dell’arte
Sofia Picone, Architetto
Eduardo Rulli, architetto
Susanna Sablone, storica dell’arte
Martina Stopiglia, archivista
Anna Pia Urbano, architetto